26/09/24

inSPire: I nostri obiettivi di sviluppo sostenibile

Quando intraprendiamo un’azione, lo facciamo con passione, autenticità e convinzione. Questo principio si applica anche alle nostre iniziative di sostenibilità nel contesto di inSPire. Per delineare le nostre attività in modo più preciso, abbiamo mappato i “nostri” Sustainable Development Goals (SDG) in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile.

Per identificare le aree più significative dell’Agenda 2030 per High Performance Metals (HPM) e High Performance Metals Italia, accrescere il nostro impatto positivo sull’ambiente, è stato necessario un ampio scambio di idee e una preparazione approfondita all’interno del team. “Se si esaminano gli SDG da una prospettiva generale, può sembrare semplice spuntare le caselle. Tuttavia, un’analisi più dettagliata rivela la complessità delle questioni in gioco. È stato fondamentale per noi selezionare SDG ai quali possiamo contribuire direttamente come divisione,” afferma Philipp Horner, Chief Sustainability Officer di HPM. Durante questo processo, sono stati scelti quattro SDG che insieme rappresentano il modello della sostenibilità basato su tre pilastri: economia, ecologia e aspetti sociali. Questi SDG sono stati poi integrati nella strategia e nei progetti correlati.

SDG 8 Lavoro dignitoso e crescita economica

08 Decent work and economic growth icon

L’obiettivo generale di questo SDG è promuovere una crescita economica sostenuta, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti, inclusi la salute, la sicurezza e l’uguaglianza di genere. Di particolare importanza per noi sono i sotto-obiettivi relativi al raggiungimento di un livello più elevato di produttività economica e di un’occupazione piena e produttiva, nonché al miglioramento graduale delle performance economiche e della prosperità, separando però il legame con il consumo delle risorse. La protezione dei diritti dei lavoratori e la garanzia di un ambiente di lavoro sicuro per tutti i dipendenti sono inoltre tra le nostre priorità. Inoltre, è per noi fondamentale contribuire alla promozione di politiche orientate allo sviluppo che sostengano attività produttive, la creazione di posti di lavoro dignitosi, l’imprenditorialità, la creatività e l’innovazione.

Con le nostre iniziative a favore dell’empowerment femminile, i progetti per promuovere diversità, uguaglianza e integrazione, gli approcci orientati alla famiglia come l’assistenza all’infanzia, il mentoring e i nuovi modelli di orario di lavoro, stiamo fornendo un supporto significativo agli obiettivi dell’SDG 8. Lo sviluppo dell’efficienza energetica, i progetti di efficienza delle risorse e la formazione continua contribuiscono anch’essi a questo SDG. L’organizzazione globale Health & Safety svolge un ruolo essenziale nel miglioramento della sicurezza dei nostri dipendenti. Vogliamo valutare l’efficacia delle nostre misure utilizzando indicatori chiave di prestazione (KPI), come:

  • Miglioramento della sicurezza sul lavoro: LTIFR 5.5 o meno entro il 2030
  • Aumento della percentuale di donne: Manager dal 14% al 18% entro il 2030 (obiettivo del Gruppo)
  • Miglioramento dell’efficienza energetica: Consumo specifico di energia in MWh/t
  • Riduzione delle leghe primarie: Tasso di riciclo al 90% entro il 2030

SDG 12 Modelli di consumo e produzione responsabili

inSPire

L’SDG 12 si concentra sull’assicurare modelli di consumo e produzione sostenibili per limitare l’uso delle risorse. La gestione sostenibile e l’uso efficiente delle risorse naturali, la riduzione dei rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclo e il riutilizzo, l’introduzione di pratiche sostenibili e la trasparenza delle informazioni sulla sostenibilità sono per noi di grande importanza. L’SDG 12 mira anche a garantire che le persone in tutto il mondo abbiano accesso alle informazioni necessarie sullo sviluppo sostenibile, promuovendo una consapevolezza degli stili di vita sostenibili. Nella Divisione High Performance Metals Italia, il dodicesimo obiettivo di sviluppo sostenibile si riflette in numerosi progetti e in una vasta gamma di temi:

  • Riciclaggio dei sottoprodotti
  • Zero Waste
  • Fonti alternative di materie prime
  • Soluzioni di decarbonizzazione per i clienti
  • Riduzione del consumo di acqua
  • Riciclo di utensili e scarti

Oltre ai temi già menzionati, stiamo lavorando su iniziative fondamentali per raggiungere l’obiettivo del Gruppo di approvvigionamento sostenibile. Entro il 2025, il 70% del volume totale degli acquisti del Gruppo sarà verificato secondo i criteri ESG della ‘Compliance and Corporate Responsibility Checklist’ di voestalpine. Inoltre, vogliamo utilizzare oltre il 90% di rottami riciclati e materie prime secondarie nei nostri processi produttivi entro il 2030. Sebbene molti progetti siano già in fase di attuazione, per noi è intrinseco sviluppare soluzioni innovative per affrontare nuove sfide in ambito di sostenibilità, promuovere lo scambio all’interno del settore e tra i settori, e così migliorare e reinventarci costantemente.

SDG 13 Azione per il clima

inSPire

L’obiettivo dell’SDG 13 è prendere misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e i loro effetti. I sotto-obiettivi relativi ai cambiamenti climatici, alle politiche nazionali, alle strategie e alla pianificazione, così come il miglioramento dell’educazione e della consapevolezza su questo tema, sono di particolare importanza per noi. Ci concentriamo anche sull’ottimizzazione delle capacità organizzative e del personale per la mitigazione del cambiamento climatico. Stiamo già lavorando intensamente su vari progetti di sostenibilità all’interno dell’azienda. Questi includono l’impronta di carbonio come parte dei criteri di acquisto, alternative al gas naturale, l’aumento della quota di energia elettrica rinnovabile e le roadmap di decarbonizzazione per ogni azienda di produzione e ogni Regione dei Servizi a Valore Aggiunto.

Vogliamo misurare il successo delle nostre iniziative attraverso il numero di dipendenti formati in materia di sostenibilità. Inoltre, poniamo particolare enfasi sullo scambio aperto e sulle proposte di miglioramento dell’efficienza energetica, così come sui risparmi energetici a livello di progetto in MWh o CO2e. Ci siamo posti l’obiettivo di aumentare la nostra efficienza energetica del 2% all’anno e incrementare la quota di energia elettrica rinnovabile nel nostro mix energetico. Entro il 2029, ridurremo le nostre emissioni Scope 1 e 2 del 50% (anno base 2019) e le emissioni Scope 3 del 25%.

Il coraggio di cambiare

inSPire

La necessità di progetti che risolvano problemi nell’interazione tra economia, ecologia e questioni sociali continuerà ad aumentare, mentre stiamo già avvertendo i primi effetti dei cambiamenti climatici. È quindi essenziale per noi iniziare a riflettere ora sulle future direzioni strategiche basate sull’AGENDA 2030. Questo includerà anche nuove aree tematiche e SDG. Abbiamo quindi già definito un altro SDG da implementare: 9 ‘Industria, innovazione e infrastrutture’. L’obiettivo è costruire un’infrastruttura resiliente, promuovere un’industrializzazione inclusiva e sostenibile e favorire l’innovazione. Con questo ulteriore obiettivo e le nostre molteplici iniziative in tutto il mondo, continueremo a sostenere insieme lo sviluppo sostenibile globale anche in futuro.

Brevemente spiegato: Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG)

Gli SDG (Obiettivi di Sviluppo Sostenibile) sono gli obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile. Fanno parte dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015. I 193 stati membri hanno così concordato 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile, che coprono aspetti sociali, ecologici ed economici. Gli SDG sono suddivisi in ulteriori 169 target e includono una nuova comprensione interconnessa della povertà, della degradazione ambientale, delle disuguaglianze, dei modelli di produzione e consumo e della corruzione, per citarne solo alcuni. È stato riconosciuto che vari problemi devono essere affrontati ovunque e contemporaneamente. La natura universale dell’agenda implica che tutti gli obiettivi si applicano a tutti i paesi. Pertanto, la responsabilità per l’attuazione ricade sia a livello nazionale che internazionale.

*Source: https://www.sdgwatch.at/de/ueber-sdgs/